Chi di calzino ferisce di calzino perisce. Dopo il servizio andato in onda a Mattino 5 sul giudice Mesiano e suoi calzini turchesi, di cui si era fatto un gran parlare, Claudio Brachino è stato sospeso dall’ordine dei giornalisti per 2 mesi. Il giornalista infatti a metà febbraio aveva abbandonato la trasmissione in attesa della proclamazione della sentenza, la quale è arrivata qualche giorno fa e viene espressamente imposto a Brachino di rimanere lontano dal video e dalla carta stampata per 2 mesi.
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Intanto Brachino ha fatto sapere di voler fare ricorso, ecco le sue parole: Farò immediato ricorso contro un provvedimento che giudico profondamente ingiusto. Mi limito a far notare che subito dopo la trasmissione in un editoriale anche autocritico ho analizzato a freddo quanto accaduto, ponendo una serie di domande sul merito della vicenda sottostante il servizio, a cui nessuno si è preso la briga di rispondere. Nonostante il linciaggio mediatico a cui sono stato sottoposto, ho risposto tempestivamente alla convocazione dell’Ordine discutendo la questione con impegno e serietà. Per tutti questi motivi non posso non pensare che si tratti di una condanna simbolica e tutta politica da parte dell’organismo che dovrebbe tutelare, al netto di ogni calcolo di convenienza ed opportunità, la libertà della categoria.
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