Cancellazione de “La Storia Siamo Noi“? Assolutamente no. E’ questo il messaggio che vuole far passare Luigi Gubitosi, DG della Rai. “La Storia siamo noi non chiude. Termina semplicemente il contratto con Giovanni Minoli che era andato già in pensione tre anni fa ed aveva avuto un contratto triennale per i 150 anni dell’Unità d’Italia che scade il 31 maggio” spiega Gulbitosi. E’ decisamente uno dei programmi più interessanti trasmessi dalla tv di Stato, sarebbe un delitto chiuderlo. In realtà, ha spiegato Gulbitosi, la trasmissione andrà avanti: si concluderà solo la collaborazione fra la Rai e Giovanni Minoli, conduttore de La Storia siamo Noi e direttore del Dipartimento Rai 150. Una scelta difficile da digerire per Minoli, che non si rassegna. “Anche Porta a porta si può fare senza Vespa, e Quark senza Piero Angela. Gubitosi ha precisato che “La storia siamo noi” è un format inventato da Renato Parascandalo. Io l’ho ripensato con un criterio seriale unendo l’esperienza industriale di Un posto al sole e quella narrativa di Mixer. Il risultato è il programma più premiato della Rai..Ma va bene così” conclude il conduttore. Ed in effetti è innegabile che l’apporto di Minoli al programma è stato fondamentale per la sua piena riuscita. Riuscirà “La Storia Siamo Noi” a sopravvivere con l’assenza di Giovanni Minoli?
Era ora di smettere anche perchè i vari servizi sono tutti ‘datati’ e non riportano le novità della ricerca intervenute posteriormente. In particolare il programma sui fatti di Cefalonia è completamente fermo alla versione datane nel primo dopoguerra e non tiene conto delle novità emerse a seguito delle mie ricerche di anni che mi hanno portato alla fine a scovare la verità.documentata in tre miei libri e nel sito di cui sopra.
Che Vendola sia dispiaciuto non me ne frega niente anzi sono felice di non contribuire più a pagare per vedere simili imbecillagini..