Su RaiUno, per otto venerdì, in prima serata, ritroveremo “The Voice Senior”. A Viale Mazzini scelgono di riproporre la seconda edizione dello show che la scorsa stagione ha sfiorato il 20% di share. Con tre puntate in più, che si aggiungono alle cinque dell’esordio. La prima il 26 novembre, l’ultima il 21 gennaio del nuovo anno. Felicissima Antonella Clerici che rimane la padrona di casa. Orietta Berti, invece, sarà la quarta coach che affiancherà i confermati Gigi D’Alessio, Loredana Bertè e Clementino. Escluso Al Bano, che è apparso piuttosto polemico, anche nei confronti della Berti. Il format del programma rimane in sostanza lo stesso. Le prime sei serate (erano state tre, la prima volta) sono riservate alle audizioni al buio.
Le Blind Auditions, lo ricordiamo, si svolgono coi concorrenti che si esibiscono alle spalle dei coach. Esclusa quindi la visione, la voce sarà l’unico elemento di giudizio. Il coach che approva, si gira, e accoglie nella propria squadra l’esaminando. Se c’è condivisione, sarà il concorrente a scegliere il caposquadra. Alla fine delle audizioni, gli aspiranti al titolo saranno ventiquattro, sei per team, e parteciperanno alla semifinale. Il momento, dunque, del knock out, la fase più avvincente dell’intera gara. I concorrenti si sfideranno tra loro proponendo il classico pezzo forte ma alla fine ogni caposquadra promuoverà i tre migliori tra i suoi.
Con finale da disputarsi in dodici. La Bertè è la campionessa uscente: nella prima edizione ha “portato” alla vittoria Erminio Sinni. In un’intervista, il direttore di RaiUno Stefano Coletta, si dice entusiasta della prima edizione del programma e sicuro di un successo ancor più grande quest’anno. “Antonella è la persona giusta per questo show” e, alla domanda su una eventuale conduzione della Clerici di Sanremo 2023, il dirigente lascia intendere di averci fatto un pensierino. Sarebbe la seconda volta per la bionda amatissima presentatrice.