Vittoria Puccini sarà la protagonista della nuova fiction di RaiUno “La Fuggitiva”. La miniserie sarà collocata in prima serata sui quattro lunedì di aprile. Sono otto gli episodi, in totale (due per ogni serata). Lo sceneggiato, prodotto da Rai Fiction e dalla Compagnia Leone Cinematografica, sarà proposto anche in streaming sulla piattaforma RaiPlay. La regia è stata curata da Carlo Carlei. Sessantenne, calabrese, il regista non è nuovo in questo genere. Tra i suoi tanti lavori per la televisione ci piace ricordare Padre Pio, Ferrari, I Bastardi di Pizzofalcone. Diverse le location scelte per le riprese, svoltesi tra settembre e ottobre dello scorso anno. Torino, Roma e alcune località della provincia di Verbania.
La trama vede protagonista Arianna Comani (Vittoria Puccini) accusata, ingiustamente e frettolosamente, dell’omicidio del marito Fabrizio, assessore all’urbanistica di una cittadina piemontese. Arianna scappa col figlioletto Simone (Giovannino Esposito) e le sue tracce si perdono nel nulla. Inizia così una vera odissea per la donna che lotterà per cercare la verità sul movente dell’omicidio, e per riconquistare il figlio che la crede colpevole. Diventa imbarazzante, per la Polizia, assistere alla facilità con la quale la donna sparisce.
In effetti c’è una spiegazione: una decina d’anni della vita della protagonista appaiono avvolti in un fitto mistero. È il periodo più drammatico di Arianna che, ancora bambina, vive l’omicidio dei genitori durante una rapina nella loro villa. Il giardiniere, bosniaco di origine, tradisce la fiducia dei suoi, diventando complice dei banditi. Pentito dell’epilogo sanguinoso, ammazza gli altri malviventi e porta con sé la bambina a Sarajevo, coinvolta poco dopo nella guerra fratricida jugoslava. Ne esce una ragazza segnata, anche nel fisico, ma altamente addestrata nei meccanismi di autodifesa. Marcello Favini (Eugenio Mastrandrea), integerrimo giornalista del quotidiano locale, anche lui convinto che si stia tramando per incastrare la giovane madre, le sarà di aiuto fondamentale nella ricerca della verità. Tra i due ci sarà spazio per “qualcosa in più”.
La stessa poliziotta, Michela Caprioli, interpretata dalla brava Pina Turco si convince sempre più dell’innocenza della protagonista, ritenendo che si tratti di un autentico complotto messo in atto da personaggi non proprio sconosciuti. Ed anche Michela al pari di Arianna porta con sé un passato doloroso che quasi le accomuna. Insomma si preannuncia un adrenalinico action-thriller, ben condito di una giusta dose di sentimento che su RaiUno non guasta mai.