Prima la “puntata zero” del 25 marzo, adesso la conduzione giornaliera di Avanti un Altro. Per Gerry Scotti è iniziata una nuova stagione televisiva: la conduzione del game show ideato e condotto fino a pochi giorni fa da Paolo Bonolis è stata una sorpresa un po’ per tutti, anche per lo stesso Scotti, che in un’intervista concessa a Tv Sorrisi e Canzoni, rivela come sia nata l’idea di condurre Avanti un altro. “Un giorno ho incontrato Paolo agli Studi Elios di Roma, e a un certo punto con un sorriso mi ha detto: ‘Perché non entri in studio, ti siedi alla mia postazione e non provi l’effetto che fa?’. Ed è successo quello che speravo: mi sono divertito. Era quello il programma da scegliere” racconta il conduttore, vero e proprio decano della fascia preserale. Un programma totalmente diverso dal più serioso “Chi vuol essere milionario”, ma che riporta Gerry ai tempi di “Passaparola”, dunque un game show più leggero e divertente, anceh per lo stesso conduttore. “All’inizio molti mi hanno preso per matto, ma ho riscoperto il gusto dell’allegria, della leggerezza di certi giochi di Passaparola. So bene che l’unico che ha da perdere in questa faccenda sono io, ma a questo punto della mia carriera ho voglia di progetti che mi entusiasmino”. L’intervista si chiude con un pensiero ad “Italia’s Got Talent“, recentemente passato a Sky: Gerry Scotti è dispiaciuto per la perdita di questo format, ma ha confermato che Maria De Filippi sta lavorando alla ricerca di un nuovo format che possa includere lo stesso Scotti e Rudy Zerbi. “Tra me e gli altri giudici Maria De Filippi e Rudy Zerbi è rimasta una chimica speciale. Attenti a noi tre perché torneremo. Morto un programma, se ne fa un altro” conclude.