Miss Italia 2013 non si farà sulle reti Rai. La notizia, ufficiale già da qualche settimana, è stata ulteriormente confermata dalla dirigenza della rete di Stato. La scelta di non mandare in onda Miss Italia sulla Rai, ha raccolto un parere positivo da una delle cariche dello Stato più importanti: la Presidente della Camera, Laura Boldrini. Intervenuta a Milano, in occasione di un convegno sulla figura femminile tenutosi alla Camera del Lavoro, la Boldrini si è detta soddisfatta per la cancellazione di Miss Italia sulla Rai. “Credo che ci si debba rallegrare. Una scelta moderna e civile, spero che le ragazze italiane per farsi apprezzare possano avere altre possibilità che non quella di sfilare con un numero. Le ragazze italiane hanno altri talenti” spiega la Boldrini, che poi allarga il proprio pensiero all’intera televisione italiana. “Solo il 2% delle donne in televisione esprime un parere, parla. Il resto è muto, spesso svestito, e non ha modo di esprimere un’opinione” chiarisce la Boldrini, che poi ha concluso il proprio intervendo parlando di una “par condicio” violata dalla tv, quella della rappresentazione dei generi in tv. L’auspicio della Boldrini è che la scelta della Rai possa fare da tramite anche per le altre Reti. Le parole della Boldrini però non sono piaciute a Patrizia Mirigliani, organizzatrice di Miss Italia. “Avrei piacere di incontrare personalmente la Presidente per renderla partecipe di quanto Miss Italia abbia fatto per le donne. Le protagoniste sono cinquemila ragazze che liberamente si sono iscritte e che partecipano per conquistare quella visibilità che nessun altro evento mette loro a disposizione in maniera così seria e pulita” scrive la Mirigliani su Facebook. La polemica è nuovamente aperta. C’è da dire che l’appello della Boldrini non è stato raccolto: si parla di un possibile accordo per la trasmissione di Miss Italia 2013 sui canali Mediaset, mentre nel 2014 la manifestazione potrebbe essere rivista e traslocata sulle reti Sky.
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