Dopo aver annunciato con grande anticipo l’arrivo di un grande ospite al Festival di Sanremo 2012, ci potrebbe essere la retromarcia da parte della Rai. Infatti la presenza di Adriano Celentano, in qualità di ospite, non sarebbe così scontata, a sentire lo stesso artista, che avrebbe detto di non essere gradito alla direzione Rai, in particolare a Lorenza Lei, direttore generale della Rai. Ma l’azienda di Stato si è affrettata a smentire quella notizia. “Sussistono una serie condizioni progressivamente poste dall’artista e dai suoi rappresentanti, alcune delle quali non sarebbe possibile accogliere in quanto non coerenti con gli interessi aziendali. In sostanza viene alzato di continuo il prezzo da parte del superospite per partecipare alla rassegna. Lo si apprende in ambienti Rai, dove pero’ al tempo stesso viene evidenziata la volonta’ di avere l’artista al Festival in programma dal 14 al 18 febbraio”. Dunque sarebbero solo problemi economici? Il “clan” di Celentano smentisce. “Simili volgarità e menzogne, che respingiamo in toto, ben rappresentano con quali metodi la Rai agisce quando un artista o una persona gli è particolarmente invisa. Peccato pero che noi, di ciò che denunciamo, abbiamo le prove. Smentiamo quanto affermato in tal agenzia dagli ‘ambienti Rai’ che palesano la solita ‘manfrina’ dell’azienda, quando si trovano a trattare con personaggi ’scomodi’ come Adriano Celentano che, in cuor loro, non vorrebbero mai che apparisse sulle loro reti e per giustificarlo cercano motivazioni non veritiere” si legge in una nota. A questo punto c’è da capire quale sia il reale interesse ad andare avanti in una simile polemica. Riusciranno le parti a mettersi d’accordo, per avere Adriano Celentano ospite del Festival di Sanremo 2012? Nei prossimi giorni dovrà arrivare una risposta definitiva, in un senso o nell’altro.
Pietro Gugliotta
possiamo tranquillamente fare a meno di Celentano, di predicatori ne abbiamo tanti e di spese pure. Risparmiamo e divertiamoci
Adriano sicuramente è un grande artista della musica italiana, ma di parodie politiche a pagamento se ne faccia almeno!!!!