Il nuovo programma di ballo di Canale 5 Baila, programma condotto da Barbara D’Urso che prometteva ai concorrenti la possibilità di esaudire un loro intenso desiderio, si è concluso proprio ieri sera dopo un’attenta valutazione da parte di Mediaset.
Come tutti ben sappiamo il programma era stato messo sotto accusa direttamente dalla Rai che vedeva in esso una vera e propria fotocopia del programma Ballando con le stelle. Le critiche non si sono certo fermate solo alle parole ed è stato anzi presentato un ricorso che però ancora oggi non ha avuto una risposta. A Mediaset è stato chiesto di non mandare in onda il programma sino alla fine di questa procedura giudiziaria oppure di mandarlo in onda cambiando alcuni suoi elementi. Così è stato, Mediaset infatti ha cambiato del tutto le regole del programma sperando di avere una risposta in breve tempo. Visto che la risposta non è arrivata però Mediaset ha deciso di concludere qui il programma perché non è certo questa la tipologia di format che voleva mandare in onda.
Mediaset ha affermato in un comunicato ufficiale che è già in cantiere un nuovo programma di ballo che a breve potrebbe essere mandato in onda e che sicuramente sarà in linea con le aspettative di tutti i telespettatori italiani. Mediaset ha ovviamente affermato inoltre che chiederà un cospicuo risarcimento per i danni subiti.
Quando penso che i primi responsabili dell’invenzione ed il sostegno a pseudo personaggi: presentatori, attori, cantanti…, sono i giornalisti di sistema, non mi sbaglio. Cari giornalisti ma perché non guardate il percorso di tutti questi “esseri in provetta” prima di farli diventare personaggi pubblici. Bisogna con onestà intellettuale fare delle critiche costruttive e non accodarsi alle strategie delle agenzie che creano personaggi per venderli sul “mercato delle piazze” pubbliche e televisive. Se permettete, uno non può fallire quello che “non è”. “Non è” sin dal principio, ecco perché “non è” e non perché non gli è andata bene una trasmissione. Perciò, finitela di fare i pietosi nei confronti di gente che “non è” mai stato quello che un sistema cerca di farci passare per uno “che è”: presentatore, attore, cantante,… sono finti. CHIARO !!!