Non sono molti i dettagli che è stato possibile scoprire sul programma ma quello che è certo è che Panariello riproporrà alcuni dei vecchi personaggi che lo hanno reso famoso ma ne proporrà anche di nuovi con monologhi mai sentiti prima d’ora. Ecco le parole con cui Panariello ci offre delle piccole anticipazioni sui nuovi personaggi “c’è il Vaìa. Quelli che stanno davanti al bar dalla mattina alla sera, con la sigarettina, i Ray-Ban anni 70, bevono liquori come il Punt e Mes, il Don Bairo, chi lo beve più il Don Bairo?, e portano in piazza i problemi di famiglia. Sanno tutto di tutti, e chiudono sempre le frasi alla toscana, vaìavaìavaìa , che è dispregiativo, per dire levati di qua. Poi c’è Luingi, un brasiliano di Scandingi, in provincia di Firengi. E’ senza lavoro e si è inventato che insegna il ballo latino americano e pensa che per essere brasiliano basta finire le parole in ingi”. Altro elemento certo del programma è anche la collaborazione del coreografo Bill Goodson, un coreografo di fama mondiale famoso per avere lavorato anche con Michael Jackson.
Sembra proprio che Panariello sia contento di approdare su Mediaset. Panariello ammette infatti che a Mediaset è possibile contare sempre su dei punti di riferimento sicuri, su persone che ci sono sempre e con cui è possibile parlare. “A Mediaset ho riferimenti sicuri, mentre alla Rai non sai mai con chi parlare”, afferma infatti Panariello senza alcun tipo di remora.