E’ probabilmente uno dei personaggi dell’anno: l’ex comico di Zelig, Checco Zalone (ossia Luca Medici) infatti ha sbancato i botteghini con il suo film “Che bella giornata”, adesso si lancia anche in uno show teatrale prima di realizzare un ‘one man show’ a Natale, su Canale 5. Dal 14 settembre sarà in giro per l’Italia fra palazzetti e stadi per il suo spettacolo “Resto umile World Tour”, nel quale proporrà anche personaggi nuovi, come la parodia dello scrittore Roberto Saviano. “Non intendo certo prenderlo in giro, semplicemente renderlo umano. Il mio Saviano non fa sesso per colpa della vita che è costretto a fare: invece quelli della scorta trombano, e lui fa da scorta a loro” spiega Zalone a “Vanity Fair”. L’attore e comico pugliese è molto ansioso in vista del debutto nel suo show di Canale 5. “Il 29 giugno alla presentazione del nuovo palinsesto Mediaset, me la sono fatta sotto perché ho capito che tutti si aspettano da me grandissimi risultati. Ero al tavolo di Pier Silvio con Maria De Filippi, e già mi vedevo l’anno prossimo seduto al posto più sfigato, vicino all’uscita”. A proposito, Checco Zalone lancia anche una idea-provocazione: realizzare un programma con Al Bano e Caparezza ed intitolarlo “I Tre Terrones “.
Pietro Gugliotta
Penso che Roberto Saviano non abbia bisogno che qualcuno cerchi di renderlo umano. La sua umanità la leggi nei suoi occhi, la senti nelle sue parole, che ti colpiscono allo stomaco, raggiungono il tuo cuore e penetrano l’anima. Non ha bisogno di aiuto per essere umano.