Ieri vi avevamo anticipato cosa ne pensava Gianni Morandi della prossima edizione di Sanremo, in attesa che vengano ufficializzati i nomi dei cantanti in gara, è il quotidiano L’Avvenire a parlare di cosa accadrà alla kermesse canora numero 61. Il quotidiano ha svelato come sono state pianificate le 5 serate: Le prime due serate saranno «tradizionali», con l’esibizione dei Big in gara (14 il martedì, 12 il mercoledì) e l’eliminazione ogni sera di due artisti. La serata più curiosa sarà indubbiamente giovedì 17, quella dedicata ai 150 anni dell’Unità d’Italia. Tutti i big in gara dovranno interpretare «una canzone edita di grande significato storico». Ognuno di loro pescherà quindi nella storia della musica italiana, reinventando brani «storici» in chiave moderna. La stessa sera si esibiranno anche i 4 big esclusi, due dei quali saranno ripescati e torneranno in gara. Nella serata di venerdì si esibiranno dodici Big (10 più i 2 ripescati tra i 4 eliminati nelle prime due sere): dieci passeranno alla serata finale, due saranno eliminati definitivamente. Nella serata finale ci saranno solo 10 Big in gara. Pare di capire che non ci siano delle grosse novità rispetto allo svolgimento delle recenti edizioni.
Ricordiamo che il palco quest’anno sarà più affollato che mai se parliamo di conduttori: Gianni Morandi, Belen Rodriguez, Elisabetta Canalis, Luca Bizzarri e Paolo Kessissoglu dovranno spartirsi la conduzione del sessantunesimo Festival della Canzone Italiana.
con l’accoppiata Belen – Canalis io me lo risparmierò di sicuro! un San Remo più penoso non ci poteva essere, va bene la crisi e il risparmio ma…