È ormai ai nastri di partenza l’undicesima edizione italiana del Grande Fratello e si definisce un quadro sempre più dettagliato sui concorrenti che popoleranno la casa. Gli autori della trasmissione hanno puntato sulla selezione di personaggi che faranno parlare e discutere molto di sé durante e dopo le 25 settimane di reclusione tra le mura più spiate d’Italia; anzi, sorprese e clamori già sono stati sollevati dall’indiscrezione trapelata qualche giorno fa circa la presenza di un figlio di un camorrista nella casa.
L’ultima rivelazione riguarda un altro concorrente impegnato con l’attività di gigolò; per il momento di questo prossimo gieffino si è saputo che ha 36 anni e che, assegnato alla cassa integrazione, per sostenersi economicamente è diventato gigolò. Si prospetta quindi un’edizione scoppiettante che questa volta forse più delle altre corre sul filo dello scandalo e del clamore, una strategia che molto probabilmente regalerà al Grande Fratello 11 l’attenzione del pubblico che l’ha reso il reality show più seguito di sempre.
L’Unione Sarda di oggi ha dato in anteprima nazionale il nome (e la storia) del figlio del camorrista che partecipa al grande fratello.
Questo è il pezzo
“Possono le colpe dei padri ricadere sui figli? No. Mai. Però Ferdinando Giordano, al Grande Fratello, ci entra così: figlio di camorrista. Come se fosse un marchio impresso a fuoco sulla pelle e sul cuore. Figlio di camorrista. E a venticinque anni, dimenticare è difficile. Anche se questo padre così ingombrante è morto otto anni fa; anche se ha pagato i suoi sbagli; anche se Ferdinando, la sua vita, l’ha scelta diversa. L’ha scelta a Roma, lontano da Salerno, dalla provincia cruda, tormentata, ossessiva. L’ha scelta insieme a sua madre e insieme a sua sorella, commesso in un negozio, dopo la scuola media. L’ha scelta zeppa di sogni buoni: e la televisione, per chi, bambino, ha visto sangue e morte e dolore, la televisione è un sogno buono.
Dentro la Casa Ferdinando Giordano c’è già; il suo nome, come quello di tutti gli altri nuovi concorrenti, è ancora tenuto nascosto. L’Unione Sarda ve lo svela in esclusiva, prima che il sipario dell’undicesima edizione del reality show si sollevi. Prima che la sua storia – la storia di un ragazzo alla disperata ricerca di un futuro – vi divida. Ferdinando Giordano vi commuoverà o vi indignerà? Perché scegliere la televisione per provare a inventarsi una vita nuova e non l’indifferenza silenziosa di una grande città? A voi la scelta.
Qualunche sia, però, provate a concedergli una seconda opportunità. Lui, che forse non ha avuto neanche la prima. Lui, che questo padre l’ha sempre amato ma mai capito, aiutato, difeso – e chissà com’è stato difficile. Mi faceva regali, tanti regali, vi racconterà, chiuso nella casa bianca e bella del Grande Fratello. Ma non erano i regali che Ferdinando Giordano voleva.
Però quando il padre si è ammalato, dopo una vita di bugie, e carcere, e fughe, e fuoco, e sangue, quando si è ammalato, il figlio era lì: a tenergli la mano, ad accompagnarlo sino alla morte. Oggi che è solo con sua madre e con sua sorella, prova a guardare la telecamera accesa senza abbassare gli occhi. Senza vergogna. Senza paura. Per provare a guardare un po’ anche dentro se stesso.”
Francesca Figus