Da questa sera Pino Insegno prenderà il posto di Carlo Conti con la nuova edizione di Reazione a Catena, programma rimasto orfano del suo storico conduttore Pupo.
Il gioco, rispetto alle passate stagioni, non ha subito nessun cambiamento a parte la presenza dell’ex componente della Premiata Ditta; il quale si è difeso dagli attacchi dei giornalisti che lo hanno accusato di essere un raccomandato, a causa della sua stretta amicizia con il presidente della Camera Gianfranco Fini: “Non capisco gli attacchi dei giornali. Sì, ho le mie idee politiche, ma ho anche alle spalle 32 anni di professione fatta di tanti successi e qualche insuccesso. Faccio tv non perché sono finiano, berlusconiano, tremontiano, ma perché qualcuno pensa che lo meriti. Ma non penso che Fini abbia mai fatto una telefonata per farmi lavorare. Mazza mi stima perché da vent’anni mi vede a teatro, mi conosce come attore e doppiatore. Sì, siamo anche amici e ci vediamo allo stadio. La vita è fatta di incontri”.