Hanno pianto quasi tutti ieri sera dentro la casa del GF, tutti tristi per l’uscita di Diletta. E’ chiaro che la bella bionda riccia ha lasciato una grande impronta all’interno del reality.Subito dopo la lettura del verdetto che l’ha vista eliminata al televoto, lei ha detto che si sentiva che sarebbe uscita perchè il suo cane la chiamava: «Quando si sta in nomination, si pensa molto a quanto c’è fuori e io sentivo che lui mi chiamava, Devo dire che lui è stata l’unica cosa che mi frenava a entrare nella Casa perché è ancora cucciolo: è un corso di quattro mesi e so che si è messo a fare la pipì in casa, cosa che non ha mai fatto prima», dice Diletta in una prima intervista a La Stampa, ancora fresca di atmosfere gieffine.
[ad]
Poi il discorso si sposta altrove, su ciò che le ha dato il Grande Fratello, l’opportunità di fare chiarezza nella sua vita, come ha dichiarato al momento dell’entrata: «Più che quello che è successo nella casa, mi sto concentrando su quello che mi porterà questa esperienza adesso che sono fuori. Devo essere razionale e sapermi giocare bene questa carta. Quando ero dentro ci sono stati molti momenti in cui avrei voluto uscire, è un mondo che non mi appartiene. Io vivo nei libri dove trovo tanto, poi la mancanza totale di sport… l’unica volta in cui è stato possibile farlo, sono riuscita a giocare a calcio per pochi minuti poi i maschi hanno preso il sopravvento e sono stata a bordo campo. Insomma, tutto quello che mi dava forza non c’era. Ho sentito anche la mancanza di quegli amici che mi sono stati vicini quando ho perso mio padre. C’è stato tanto affetto da tutti, ma venivo da un’esperienza di sofferenza e magari facevo uscire cose diverse di me. Un po’ come capita a Veronica».
[ad]
E a proposito dei suoi trascorsi nella Casa, Diletta fa qualche precisazione della sua situazione con Tullio e, poi, con Mattia: «Tullio mi piaceva, ma razionalmente ho sempre cercato di frenarmi. Ho bisogno di una persona grande, che mi dia qualcosa di più importante. Tullio mi dava molto, ma non quello di cui ho bisogno. Una persona come Mattia può darmi molto perchè può condividere con me un bagaglio, è un uomo fatto. Devo, però, capire che cosa ho lasciato fuori. C’è una persona che mi piace molto, ma che un pò giocava con me. Ora voglio capire con lui. Con Mattia vorrei conoscerlo e viverlo fuori dalla Casa. Lì dentro ci conosciamo tutti, lì dentro ti attacchi a tutto e siamo andati molto veloci. Quando l’ho incontrato mi è sembrato di conoscerlo da sempre e ci siamo subito presi. Ma fuori è diverso».